Elio Uberti è nato a Monterotondo, frazione di Passirano (Brescia), nel 1952. Nel 1957 la famiglia si è trasferita a Brescia, al Villaggio Badia. Un precoce talento gli viene riconosciuto durante la frequentazione delle scuole medie dall’insegnante di Educazione artistica, che, al termine di questo ciclo di studi, gli ha consigliato caldamente l’iscrizione ad un istituto d’arte. A causa della scarsa disponibilità economica, i genitori hanno preferito indirizzarlo verso una formazione più tecnica e, infatti, nel 1972 Elio ha conseguito il diploma di Perito industriale meccanico all’ITIS “Benedetto Castelli”. Nello stesso anno la famiglia si è trasferita a Gussago. La mai sopita vena creativa lo ha portato in questa fase a dedicarsi a qualche dipinto ad olio nel tempo libero e ad una collaborazione, insieme al fratello Fabio, in uno studio di design e progettazione. Il periodo del servizio militare come sottoufficiale nel Corpo degli alpini, prima ad Aosta e poi a Vipiteno, ha coinciso con un momento di cambiamento nella personalità del giovane Elio, che, anche a causa del condizionamento della mentalità del tempo e delle pressioni dei genitori, ha abbandonato temporaneamente ogni velleità artistica, per imboccare una via meno incerta, dedicandosi a costruirsi una carriera professionale (iniziata come impiegato tecnico in un’azienda della zona) e una famiglia. Nel 1978 ha sposato Antonella, con cui ha avuto i due figli, Francesco e Paolo. Sono seguiti anni di grande impegno sia professionale che famigliare, durante i quali si è concesso soltanto un’esperienza di segno artistico, quasi a voler verificare se quel talento e quella passione di un tempo fossero ancora presenti: nel 1985 ha frequentato un corso di disegno all’AAB. Da allora sono trascorsi molti anni prima che, quasi sessantenne, in una fase di cambiamento dettata dalla scomparsa del padre e dalla necessità di accudire la madre malata, ritrovasse la voglia di dedicarsi alla sua passione, maturando l’idea di un grande “progetto artistico” in cui convogliare i suoi sforzi. Nel 2011 è diventato socio dell’AAB e ha iniziato a frequentarne i corsi sotto la guida del maestro Enrico Schinetti, approfondendo lo studio di diverse tecniche: pittura ad olio, disegno, grafica, incisione. Nel frattempo ha allestito uno studio a Navezze di Gussago, dove si dedica al suo progetto, sperimentando l’utilizzo di vari materiali (metalli, pietra, plastica, legno, tessuti), che lo portano a breve da una pittura di taglio tradizionale e figurativo ad un linguaggio originale, che si sviluppa in una posizione intermedia tra naturalismo e astrattismo. Nel settembre 2017 allestisce la sua prima mostra personale promossa dall’Associazione “Amici dell’AAB”.
Biography
Elio Uberti is born in Monterotondo, very close to Passirano ( Brescia) in 1952. In 1957 he moved with his family in Brescia, by “Villaggio Badia”. As he attended the secondary school he was recognised by the teacher of drawing art of having an early talent, so that he suggested him to frequent an art accademy at the end of the secondary school.
Due to the economic limited condition of his family, his parents let him attend a more technical school, so that he studied at the professional high school ITIS BENEDETTO CASTELLI, and he graduated in 1972. In the same year his family moved to Gussago. He has never let his inventivness sleep and that is why he realised in these years many oil painting and he co-worked with his brother Fabio by a project and design office. He attended the army service as non- commissioned officer of the Alpine, before by Aosta and than By Vipiteno. In this period he left all the artistic ambitions, due to his changing mind and under the pressure of his parents. He began to walk on a more safe street and to built up a career( he was technical employer in a factory near Brescia) and a famyly, In 1978 he has married Antonella and they had two children, Francesco and Paolo. He had been deeply busy in those year, due to the work and family duties. He had only one artistic experience, like as he wuould like to check he really had this talent: in 1985 he attended a drawing course held by AAB. He had spent many years by living a very common life, before he has had a changig fase. He was around his sixties as his father died and he had to look after his hill mother. In this period he found out his passion for the art again and he has started to build up a great artistic project. All his efforts have been dedicated to this project.
In 2011 he has become an AAB member and he has started to frequent the courses under the guide of Enrico Schinetti. He could improved in many different tecnics : oil painting, drawing, graphy and
engraving. Meanwhile he fit out a design studio in Navezze (Gussago), where he is working at his project and making experiments with different materials: metals, stone, plastic, wood and tissues. In a short time he has switched from a figurative traditional painting into a more original language, which sets among naturalism and abstractism. In september 2017 he is fitting out his first personal exhibition, sposorised by his friend of AAB.